Una cucina eccellente, un'ambiente squisitamente arredato in stile art nouveau, che riproduce con fedeltà la sofisticazione dei salotti più lussuosi dell'epoca, strumenti tecnici di ultima generazione, proposte artistiche del più alto livello ed un'atmosfera mistica che vi porterà a trascorrere una serata indimenticabile.

Non poteva che essere così… se il vero Carlos Gardel sta ad attendervi alla porta…!

La Storia

In quel Buenos Aires del '800, quando il tango incominciava ad espandersi, fondendosi nell'anima del popolo e miscelandosi lentamente con l'essenza dei nativi e degli immigranti, mentre il villaggio pretendeva disordinatamente trasformarsi in città, era quel rione "dell'Abasto". Sviluppatosi lentamente intorno al mercato fornitore di cui prese il suo nome, il "Barrio del Abasto" è stato testimone della nascita di un idolo incontrastato:
Carlos Gardel.

Il così chiamato "Morocho del Abasto", crebbe e andò a scuola in quell'ambiente strano e irripetibile. La storia racconta che ogni volta che "Carlitos" riusciva a scampare i bidelli del Collegio Pio X, si addentrava, come attratto da una calamita misteriosa, nelle rumorose straducce del quartiere, tra i lavoratori, i birboni ed i ruffiani che cercavano le loro occasioni giornaliere ed i mercanti con le loro gabbie piene di pollame e di legumi.
Questo intorno speciale l'ha nutrito con quell'enorme personalità che lo portò rapidamente a trionfare e a diventare l'icone assoluto del Tango.

In un angolo del viottolo che è stato, in suo omaggio, battezzato Carlos Gardel, dove oggi si trova la statua che lo perpetua, esisteva in quei tempi un ristorante che accoglieva tra le sue pareti i pittoreschi personaggi del mercato, e che si chiamava "Chanta Cuatro". Esso è stato il muto testimone di una storia unica, quando Carlitos Gardel usava riunirsi con gli amici ed i compagni per cenare, andare notte indietro, cantare o semplicemente attendere l'alba, mentre si formava quell'eccezionale profilo di "cantor criollo" che amalgamava i valzer con "tonadas", "cifras", "milongas" ed altri stili musicali dell'epoca.

Il "Chanta Cuatro" aprì le sue porte nel 1893 come Ristorante e Albergo Familiare a due piani. Aveva anche da offrire ai suoi frequentatori un campo per il gioco delle bocce, tradizionale a quel tempo, che ha dato origine al particolare nome del luogo.