Questo è uno dei quartieri più antichi della città e fù, fino alla fine del secolo scorso, la zona preferita dalle famiglie agiate per stabilirvisi. Queste case generalmente consistevano di un piano terreno e di un primo piano con belvedere; l'unico ornamento era la cornice che separava il piano terreno dal primo e che serviva d'appoggio per la ringhiera della terrazza. esempio di tali costruzioni sono gli "altos de Altolaguirre", situate nell'angolo delle strade Defensa e Alsina. Le chiese sono del secolo XVII e la costruzione privata più antica è del secolo XVIII.
Da notare i musei; Antiguo Congreso Nacional, Històrico Nacional del Traje, de la Ciudad, Històrico del Cabildo de la Ciudad de Buenos Aires e della Revoluciòn de Mayo, Etnografico "Juan Bautista Ambrosetti" e San Roque.

Da Visitare:

MONUMENTI STORICI: Casa de Balcarce - Cabildo - Casa de Gobierno - Cattedrale- Basilica de San Francisco e Capilla de San Roque - Casa de Liniers- Chiesa di San Ignacio de Loyola - Colegio Nacional de Buenos Aires - Manzana de la Luces - Basilica de Nuestra Señora del Rosario e Convento de Santo Domingo - Chiesa di San Juan Bautista - Antigua Casa de Moneda.

PLAZA DE MAYO: E' l'antica Plaza Mayor, fondata da Juan de Garay alla nascita della città, l'11 luglio del 1580. Fu il centro degli avvenimenti storici e civili più importanti ed è ancora lo scenario dell'attività politica e delle manifestazioni pubbliche più significative.
Nel centro della piazza s'innalza la Piramide de Mayo, che commemora la rivoluzione de Mayo del 1810, e che fu disegnata da Pirilidiano Pueyrredon nel 1856.
Sopra la costa che corrisponde alla via Balcarce, c'è il monumento al General Manuel Belgrano, creatore della Bandera, opera di Carriere Belleuse e di Manuel Santa Coloma.

AVENIDA DE MAYO: Unisce la casa del Governo con il Palazzo del Congresso. Il suo tracciato fu concepito dall'intendente Torcuato de Alvear e progettato dall'architetto Juan Buschiazzo.
La costruzione è di quattro o cinque piani di altezza e predominano le varianti dello stile francese.
Vi si concentravano quelli che all'inizio del secolo erano gli alberghi più importanti e innumerevoli caffè, tra essi si distingue il Tortoni, in stile Art Noveau, dove si riuniva uno dei più tradizionali circoli di portuali, e teatri come l' Avenida, che è famoso perchè ivi hanno presentato opere di Jacinto Benavente e Federico Garcia Lorca. Quest' Avenida è una riproduzione dello stile di costruzione della collettività spagnola ed è una testimonianza del Buenos Aires dell'inizio del secolo.

MONUMENTOS A LOS DOS CONGRESOS: Lo realizzarono Jules Lagae e Eugenio D'Huique. E' composto da due carriarmati, sul più alto dei due si trova una scultura che rappresenta il Rìo de la Plata ed ai lati i fiumi Paranà e Uruguay.
Dietro si apre un'ampia terrazza, nel cui centro s'innalza una figura femminile: la Repubblica, accompagnata da altre due che simboleggiano l'assemblea del 1813 ed il Congresso del 1816, che dichiarò l'indipendenza argentina.

PALACIO DEL CONGRESO NACIONAL: Ubicazione: Av. Entre Rios tra Rivadavia e Hipolito Yrigoyen.
Venne finito nel 1906, sul progetto di Victor Meano. Il suo stile corrisponde all'accademicismo italiano, con reminiscenze classiche.