Zona residenziale, con case circondate da giardini, è una delle zone più estese della città, caratterizzata dai suoi parchi, laghi, ampi viali alberati.
Vi sono residenze di grande valore architettonico, molte delle quali sono sedi di ambasciate.
Meritano di essere visitati i musei Roca e l'Instituto de Investigaciones Històricas, e quelli nazionali di Aereonautica, di Belle Arti e dell'Uomo, e l'Istituto Nazionale Sanmartiniano.

Da Visitare:

PLAZA ITALIA: E' uno dei nodi più importanti per il trasporto urbano. Nel centro si trova la statua di Giuseppe Garibaldi, donata dalla comunità italiana, che venne realizzata dall'artista italiano Eugenio Moccagnini.

JARDIN ZOOLOGICO: Venne inaugurato nel 1874, sotto la presidenza di Domingo Faustino Sarmiento. L'interesse che suscita non deriva solo dagli animali che ivi sono esposti, ma anche dai suoi laghi, dalle fontane, sculture e, soprattutto, le pittoresche abitazioni costruite per gli animali.

SOCIEDAD RURAL ARGENTINA: Dal 1885 ogni anno si svolge la grande mostra dell'agricoltura, bestiame e dell'industria. Dal 1910 si utilizza inoltre per ogni tipo di esposizione e fiera.

MONUMENTO A LA CARTA MAGNA Y A LAS CUATRO REGIONES ARGENTINAS:

Si trova all'intersezione dei viali Sarmiento e del Libertador. E' volgarmente chiamato " Monumento a los Españoles", poichè da loro fu donato. E' opera dello sculture spagnolo Agustìn Querol.

JARDIN BOTANICO:

Fu creato nel 1892 per iniziativa del naturalista francese Carlos Thays, occupa una superficie di 77.000 mq circa. In esso si sono acclimatate circa 5000 specie. Esiste anche una scuola municipale di giardinaggio, una biblioteca specializzata, l'erbario e il Museo Botanico.

PARQUE TRES DE FEBRERO:

Ha una superficie di circa 400 Ha. venne inaugurato l'11 novembre del 1875, durante la presidenza di Nicolàs Avellaneda. Comprende vari laghi e giardini, oltre a numerose opere d'arte.
Tra i punti del parco che vale la pena menzionare possiamo ricordare:
. Monumento a Sarmiento: opera originale di August Rodin, inaugurata nel 1890.
. Monumento a Justo Jose de Urquiza: opera di Renzo Baldi e Hector Rocha, inaugurata nel 1958.
. Planetario de la Ciudad de Buenos Aires "Galileo Galilei": dove si svolge il programma di diffusione culturale che comprende proiezioni esplicative su temi di astronomia, cosmografia e astronautica. Venne costruito nel 1966.
. Patio Andaluz: inaugurato nel 1929. E' una singolare terrazza coperta con un pergolato, con la fontana centrale circondata di sedili rivestiti di mosaici a maiolica. Il cortile fu una donazione del comune di Siviglia.

MUSEO DE MOTIVOS POPULARES "JOSE HERNANDEZ":

La sede, residenza di Felix Bunge, venne trasformata in museo nel 1938, per raccogliere la gran quantità di artigianato argentino dall'epoca di Colombo ai nostri giorni.
. El Rosedal: è il cuore del parco; un giardino di rose dal disegno tradizionale, arricchito da numerose sculture.
. Centro polisportivo "Jorge Newbery": parco alberato con istallazioni per la pratica del calcio, tennis e pallavolo, velodromo, vasca coperta e solarium.
. Jardìn Japonés: dono della comunità giapponese per la celebrazione del centenario dell'insediamento di questa comunità nel nostro paese. C'è una sala da te tradizionale.

MUSEOS NACIONALES DE ARTE DECORATIVO Y DE ARTE ORIENTAL:

Sono situati in una costruzione in stile neoclassico francese, costruita nel 1911 da Rene Sergent. Appartenne alla famiglia Errazuriz, ed è una delle più belle di quel periodo.