La "Signora delle capitali dell'America Latina", così fu chiamata Buenos Aires, l'antica "Nuestra Senora Santa Marìa del Buen Aire". Adagiata maestosamente sulla riva del Rìo de la Plata, con 12 milioni di abitanti e una superficie di oltre 200 km2, nonostante essere essenzialmente moderna con grattacieli che sembrano spingere la metropoli verso l'alto, Buenos Aires conserva tratti europei e caratteristici in ogni quartiere.
Tra questi "La Recoleta" è un compendio di classe ed eleganza.

Già nel 1580, dopo la fondazione di Buenos Aires, alcuni terreni furono donati ai padri francescani i quali, nel 1606, fecero costruire un convento e la Chiesa di Nostra Signora del Pilar. Di quest'ultima, importante costruzione di stile barocco americano, alcuni dicono che per molti anni fu considerata il punto più alto della città e riferimento per le navi che viaggiavano verso il porto. Nel 1871, fuggendo da un'epidemia di febbre gialla, alcune famiglie facoltose si stabilirono nella zona portando con loro costumi ed usanze vittoriane. Fu in quel periodo che si costruirono palazzi e sontuose dimore stile francesi.

Oggi La Recoleta conserva il loro stile e la loro classe con l'aggiunta di ristoranti fra i più sofisticati di Buenos Aires. Inoltre, giardini, centri culturali, il Museo delle Belle Arti, boutique, alcune al top dell'eleganza, un "village", ecc. In quest'ambito l'inserimento di un cimitero sembrerebbe alquanto strano ma inaugurato nel 1822 e rifatto nel 1886 con linee doriche, nel suo interno ci sono mausolei e monumenti di artisti italiani e francesi molti dei quali sono considerati patrimonio storico nazionale e vengono regolarmente visitati da turisti da tutte le provenienze. Nel Centro Culturale, antico convento dei monaci Recoletos ci sono attualmente gallerie espositive che furono gli antichi chiostri dei monaci e costruzioni della meta del secolo scorso. Esposizioni di arte, concerti, rappresentazioni teatrali, videografiche, videomagnetiche, sono alcune tra le tante manifestazioni che si realizzano nel Centro. Ma il quartiere della Recoleta e anche il Museo Nazionale delle Belle Arti, e il Centro Municipal de Exposiciones dedicato specialmente al commercio ed all'industria tra le cui manifestazioni la Fiera del Libro, in aprile, è un richiamo per scrittori ed editori che arrivano da tutto il mondo. L'edificio conosciuto come il Palais du Glace, ex pista di pattinaggio, e oggi diventato Las Salas Nacionales de Exposiciòn dove possono esporre tutti gli artisti del paese. Pitture, sculture, arazzi, ecc.

In questo contesto non poteva mancare un luogo di accoglienza per i visitatori che mai come oggi arrivano a Buenos Aires per svago, vacanze, turismo, cultura, affari.

La catena alberghiera LOISUITES , in questo quartiere vero oasi nel centro metropolitano, ha messo a disposizione tutti i supporti umani e tecnici per sviluppare con successo un soggiorno che soddisfi ogni desiderio.

LOISUITES RECOLETA HOTEL, cinque stelle. Già nell'ampio salone in cui si arriva, dall'architettura che sembra emettere serenità, lo stile, l'ambiente e l'accoglienza fanno sentire l'ospite a proprio agio.

Le sue 112 suites , arredate con gusto squisito, ampi spazi e colori pastello che invitano al relax, con closet bar, sistemi di comando elettronici, suites per non fumatori e per disabili, aria condizionata centralizzata con regolazione individuale della temperatura,

isolamento acustico, tv via cavo, "voice mail", fax, "data post", accesso ad Internet, cassette di sicurezza, snack bar, ristorante, giardino d'inverno, saloni per convegni, garage, valet parking, sauna, piscina coperta climatizzata, palestra e servizi medici durante 24 ore, procurano all'ospite la sicurezza e la sensazione si vivere un privilegio che altro non è che quel che LOISUITES considera il semplice di dovere d'ospitalità.

" La Fuente" è il nome del ristorante che, con il suo speciale servizio di ristoro, offre una gran varietà di saporiti menù internazionali, ma dove non manca la gastronomia tradizionale argentina in cui la carne è regina.

Personale bilingue è a disposizione degli ospiti per agevolarli nei servizi e nei rapporti umani i quali in Argentina sono oltremodo facile dovuto alla giovialità del popolo argentino. Per tutto ciò la Loitegui Sa, proprietaria unica della Catena Loisuites che dal 1961 ha costruito a Buenos Aires più di quaranta edifici, altri due alberghi che inoltre gestisce (L'Esmeralda e L'Arenales) trentasei studi medici, che è proprietaria di 14.000 ettari di terreno agricolo è che attualmente ha in costruzione due edifici con 150 appartamenti, con la sua serietà, il suo percorso commerciale ed industriale, ribadisce a tutti coloro che vorranno essere ospiti della sua catena alberghiera il motto "nel dettaglio risiede il sapore dell'essere.




              Mirta Panfido